Dall’incontro di professionisti della salute e del benessere psicologico è nato il Progetto Sole, con l’obiettivo primario di creare un ponte fra il complesso mondo dell’umanizzazione delle cure e altri luoghi in cui affermare il grande valore dell’ascolto e del dialogo aperto.
È nato così ormai 5 anni fa, con raggi colorati di speranza, stima e professionalità.
E’ parso opportuno contribuire ad un piano educativo che iniziasse dai germogli, facendosi promotori di una nuova cultura sanitaria.
Per questo motivo, il Progetto Sole è un intervento rivolto ai bambini e alle famiglie, per poter parlare di tutte le emozioni, anche quelle spiacevoli.
L’intervento è un percorso psicoeducativo di Alfabetizzazione Emotiva che ha l’intento di partire dalle scuole per affiancare insegnanti e famiglie nel percorso di sviluppo fin dai primi anni della scuola primaria, condividendo messaggi di crescita e cultura per una comunicazione sana ed efficace.
Per questo motivo il progetto è tenuto da figure professionali sensibili che conoscono i bisogni evolutivi ed educativi dei bambini, con i quali sono in contatto da parecchi anni.
Federica Tessaro ed Elena Olivo, nelle rispettive figure di maestra e psicologa, entrano nelle classi delle scuole primarie per portare attraverso la lettura di albi illustrati, storie, attività laboratoriali e riflessioni, accompagnate da un amico un po’ speciale, il Sole.
Nel corso degli anni il Progetto Sole è entrato in molte scuole primarie del territorio, raggiungendo circa 200 bambini, appartenenti a tre istituti comprensivi diversi.
Il progetto vuole sostenere la comunicazione tra genitori e figli per accompagnare a gestire in modo efficace le emozioni, che possono scaturire dagli eventi che la vita ci pone dinanzi, non sempre piacevoli e facili da comprendere .
Attraverso la lettura di albi illustrati vorremo passare il messaggio che sia giusto coltivare l’ascolto tramite un gesto di vicinanza, per imparare ad ascoltarsi e farsi ascoltare, per conoscersi e farsi conoscere. La scelta dell’albo illustrato suscita letture differenti, su piani diversi, in base all’età ed alla maturità emotiva di ogni bambino e in base ai propri vissuti. Questo per noi è uno degli strumenti comunicativi più versatile e personale.
Le attività laboratoriali stimolano l’accoglienza reciproca e l’espressione individuale su più fronti, quale il corpo, la mimica facciale, la parola, i pensieri e il proprio vissuto, attraverso un incontro colorato.
Il filo rosso che accompagna il progetto sin dalla sua nascita è l’importanza della RELAZIONE. Un ponte tra noi, la classe, le insegnanti e le famiglie, affinchè possa esserci una rete di supporto e delle indicazioni guida per alcuni momenti difficili che si possono incontrare.
Impegniamo le nostre energie affinché il progetto accompagni, incontro dopo incontro, la crescita dei bambini, sperando che i momenti vissuti insieme abbiano tutte le sfumature delle loro emozioni.